dalla lettera del Parroco “Il Figlio dell’uomo troverà ancora la fede?…”, dicembre 2001

Natale viene a dirci che non dobbiamo avere paura: Dio è ancora con noi. Non l’hanno seppellito né il crollo delle Torri gemelle di New York né la tempesta di bombe sull’Afganistan. Non lo possono impaurire le bombe umane dei terroristi di Hamas, né i carri armati di Israele lungo le strade di Betlemme e di Hebron.
Sì: noi siamo purtroppo un po’ lontani dalla fede. L’indifferenza e le grane di tutti i giorni ci hanno allontanato dalla preghiera, dalla pratica cristiana. Non andiamo quasi più a Messa, inseguiamo il benessere o anche solo una vita più divertente e spensierata…Ma Lui trova sempre una grotta e qualche pastore con cui ricominciare il cammino. Gli basta il gesto dell’accoglienza e lo stupore di chi sa ancora commuoversi per le cose belle e semplici. Gli basta il calore di una famiglia e il sapere che gli uomini hanno bisogno di continuare a sognare e fare progetti

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