dalla lettera per il rinnovo del Consiglio Pastorale, gennaio 2004

Nella parrocchia cerchiamo di seminare speranza, sapendo che il Signore guida i nostri cammini e non ci lascia soli anche quando le “valli della vita che attraversiamo” sono buie e difficili. Ma bisogna cercare di camminare insieme, almeno per tutto il pezzo di strada che condividiamo: poi ideali diversi, storie personali diverse, sensibilità diverse, religioni diverse magari ci divideranno.
Per camminare insieme bisogna che tra di noi ci sentiamo responsabili gli uni degli altri; nessuno deve dire quello che un giorno Caino disse di suo fratello Abele “Son forse io il custode di mio fratello?”.