Un anno fa iniziavamo a pregare per la pace: oscure minacce di guerra oscuravano l’orizzonte del mondo. Le nostre preghiere purtroppo non hanno fermato i carri armati. E’ scoppiata una guerra, sono morti tanti innocenti: le piazze hanno diviso i cuori della gente tra chi era d’accordo e chi era contro. Ancora oggi viviamo con l’incubo del terrorismo e lo stillicidio quotidiano di giovani ammazzati sulle strade dell’Iraq avvertono che la guerra e l’odio non sono finiti... Dobbiamo rinfacciare a Dio la sua impotenza? Rimproverare a tanti cristiani l’indifferenza?
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