A Natale, piccoli e grandi, fanno promesse: molte volte nascono dall’emozione e dalla nostalgia. Quest’anno non facciamo promesse. Impegniamoci tutti ad aprire tutti i giorni gli occhi sul nostro fratello Abele, sì siamo i custodi dal nostro fratello Abele, perché da quando c’è Gesù, ogni uomo è mio fratello. Se quel fratello grande della parabola di Gesù si fosse accorto di suo fratello, forse non sarebbe scappato di casa e non sarebbe capitato quello che è capitato. Ti ricorderai di tuo fratello Abele?
0 commenti:
Posta un commento