“Può un padre o una madre dimenticarsi del suo bambino” – dice il Signore – Ebbene, se anche capitasse, io non mi dimenticherò mai di te, Israele…” È per questo che duemila anni fa, a Betlemme, Dio Padre ci ha donato suo Figlio perché nessuno potesse mai più dire che Dio non pensa a lui. Là dove c’è una creatura umana, chiunque essa sia, là c’è un figlio di Dio, perché, dopo Gesù, siamo diventati tutti fratelli.
Avvisi di domenica 28 aprile 2024 - V Domenica di Pasqua - Anno B
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** Oratorio chiuso:* *Mercoledì 1° Maggio.*
** Lectio divina:* questa settimana solo *Venerdì 3 Maggio* alle ore *15:30*
in Casa parrocchiale.
** Manifest...
4 giorni fa
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